Total Death «Well Of Madness» (2010)

Total Death «Well Of Madness» | MetalWave.it Recensioni Autore:
fabio HC »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1869

 

Band:
Total Death
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Titolo:
Well Of Madness

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Max:: Voce
Azzi:: Chitarra
Umbe:: Basso
Lollo:: Batteria

 

Genere:

 

Durata:
47' 31"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2010

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Da quel di Busto Arsizio irrompono i thrasher Total Death, i quali danno alle stampe il loro quarto progetto discografico autoprodotto.
Il quartetto varesino si ripropone grazie ad un thrash metal veramente grezzo e quasi teutonico, ispirato da gruppi quali Kreator in primis e Destruction in secundis.
La partenza vera e propria è affidata ad un'esagerata "In the Red of Night", veloce e allo stesso tempo molto spaccacollo con i suoi riffs più lenti ma incisivi.
Tutti i brani sono cantati in uno scream "vissuto" se così si può dire, sporco in molte tracce, come giusto che sia; la batteria invece fa molto la differenza nel lavoro, dato che svaria da pezzi in blast beats thrash a tappeti di doppia cassa, i quali regalano quell'atmosfera grezza e riposante nei vari momenti più devastanti.
La traccia meglio venuta è certamente "Rape", la quale rimarca molto il suono d'oltrealpi, senza però togliere quella caratteristica che distingue i gruppi nostrani dalle formazioni straniere.
La cosa strana di questo full length è sicuramente la lunghezza dei brani; la title-track, "Slaves of Order" e "In the Red of Night" hanno una durata esasperante, dai sei ai nove minuti. A differenza di questi, i restanti brani durano dai tre ai quattro minuti, come è giusto che sia per un genere che tampina non poco le orecchie. In efftti piace perchè per quei tre minuti ci si può "spaccare" sotto il palco, ma non oltre.
Ma a parte questo, il gruppo fa intendere come si deve suonare il thrash, cioè molto grezzamente, senza virtuosismi e pulizia di suono, senza fronzoli ma sopratutto senza calma!
Una buona realtà sulla scena da parte di questi ragazzi attivi oramai da undici anni, i quali dopo due demo e uno split, hanno trovato il coraggio di tirare fuori queste undici tracce di puro thrash che non stanca, in un vero album.

Track by Track
  1. The Well 60
  2. In the Red of Night 75
  3. Bloodpath 70
  4. Redemption 70
  5. Slaves of Order 70
  6. The Nightmare 70
  7. You Were All 70
  8. Rape 80
  9. Ish 70
  10. Well of Madness 70
  11. Worldsex 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
70

 

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